Quale marchio è possibile registrare e quali sono i costi?
Possono essere registrati come marchio d’impresa tutti i segni, in particolare le parole, compresi i nomi di persone, i disegni, le lettere, le cifre, i suoni, la forma del prodotto o della confezione di esso, le combinazioni o le tonalità cromatiche, purché siano atti:
- a) a distinguere i prodotti o i servizi di un’impresa da quelli di altre imprese;
- b) ad essere rappresentati nel registro in modo tale da consentire alle autorità competenti ed al pubblico di determinare con chiarezza e precisione l’oggetto della protezione conferita al titolare
Se stai pensando di registrare un marchio, puoi scegliere il marchio da registrare in base alla tua attività e ai tuoi piani di sviluppo.
Puoi scegliere tra questi tre tipi di marchi:
Indice dei contenuti
1. Il marchio nazionale: definizione
Il marchio nazionale protegge il tuo marchio solo in Italia.
Questo marchio lo consiglio a chi svolge un’attività all’interno di un’area molto ristretta e che difficilmente si svilupperà all’estero.
Ad esempio: calzolaio, arrotino, vendita di frutta e verdura.
È necessario pagare una tassa di registrazione:
- euro 101,00 per una sola classe;
- a cui bisogna aggiungere euro 34,00 per ogni ulteriore classe che vorrai registrare.
Il marchio dura 10 anni dal deposito e può essere rinnovato.
(Se non sai cos’è una classe, leggi l’articolo su questo Blog Cos’è la classe di un marchio)
2. Il marchio comunitario: definizione
Il marchio comunitario protegge il tuo marchio in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Questo marchio è perfetto se vuoi sviluppare la tua attività all’estero o se vendi beni e/o servizi online.
La domanda sarà presentata online presso l’EUIPO – European Union Intellectual Property Office (“Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale”).
È necessario pagare una tassa di registrazione:
- euro 850,00 per una sola classe;
- a cui bisogna aggiungere euro 50,00 per la seconda classe (solo se deciderai di aggiungerla);
- a cui bisogna aggiungere euro 150,00 per la terza classe e per tutte le ulteriori classi che vorrai registrare.
Il marchio dura 10 anni dal deposito e può essere rinnovato.
3. Il marchio internazionale: definizione
Il marchio internazionale permette di tutelare il marchio in altri Paesi del mondo. Per registrare il marchio internazionale è necessario prima procedere con la registrazione del marchio nazionale o comunitario.
Il deposito deve essere effettuato presso l’ufficio nazionale del Paese in cui è stato depositato il corrispondente marchio nazionale (cosiddetto “marchio di base“) o presso l’EUIPO – European Union Intellectual Property Office (l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) se il marchio di base è dell’Unione europea.
Tali uffici provvedono ad inoltrare la domanda alla WIPO – World Intellectual Property Organization (l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale, che ha la sede centrale a Ginevra (Svizzera).
Puoi registrare il marchio nelle stesse classi di prodotti o servizi del marchio base o per un numero inferiore di prodotti o servizi.
Se richiedi il marchio internazionale entro 6 mesi dal deposito del marchio base (nazionale o europeo) è possibile chiedere la priorità per far coincidere la data di decorrenza del deposito internazionale con quella del marchio base.
Ogni domanda sarà esaminata in base alle normative locali degli Stati interessati.
Il marchio internazionale altro non è che un insieme di registrazioni nazionali dei vari Paesi designati. Se non lo usi in uno o più Stati, c’è il rischio di perdere il diritto sul marchio.
A differenza del marchio comunitario, per il quale è sufficiente utilizzare il marchio in un’area, per mantenere il diritto in tutta l’Unione Europea.
L’importo della tassa di registrazione dipende dai Paesi che sceglierai. Ad esempio, se vuoi registrare un marchio a colori in Giappone la tassa di registrazione per una classe è di 995 CHF (franchi svizzeri), pari a circa 980,00 euro.
Il marchio dura 10 anni dal deposito e può essere rinnovato.
4. Quanto costa registrare un marchio?
I costi sopra evidenziati si riferiscono alle tasse di registrazione, che non comprendono il compenso del professionista che procede all’analisi e al deposito del marchio.
Ogni professionista applicherà il compenso che più ritiene equo per la propria attività di consulenza.avv. Gianfranco Leggio
(Tutti i diritti riservati)
Se ti interessa registrare un marchio ti consiglio di visitare le pagine relative a questo servizio:
- Ricerca di anteriorità del marchio
- Deposito di un marchio online
- Servizio di sorveglianza di un marchio