Patto di non concorrenza

1. Proteggi la tua azienda o la tua attività con un Patto di Non Concorrenza conforme alle disposizioni di legge

Sei un’azienda che vuole tutelarsi dalla concorrenza sleale o un professionista che ha ricevuto un patto di non concorrenza e vuole valutarne la validità? Lo Studio offre consulenze personalizzate per garantire che ogni patto sia conforme alla legge e tuteli i tuoi interessi.

2. Cos’è il Patto di Non Concorrenza

accordo non concorrenza

Un Patto di non concorrenza è un accordo con il quale una parte si impegna a non intraprendere attività concorrenziali con un’altra parte, per un periodo di tempo specifico e in un’area geografica determinata. Questo tipo di patto è spesso utilizzato in vari contesti commerciali per proteggere gli interessi e le attività delle parti coinvolte.

3. Ecco alcuni esempi di Patto di Non Concorrenza 

Qui di seguito alcuni casi in cui l’accordo di non concorrenza può essere utilizzato:

Contratti di Lavoro: un patto di non concorrenza può essere incluso in un contratto di lavoro per impedire a un dipendente di lavorare per un concorrente o di avviare una propria attività concorrenziale per un certo periodo dopo la fine del rapporto di lavoro.
Contratti di Fornitura o Distribuzione: I fornitori o distributori possono essere vincolati da una clausola di non concorrenza che impedisce loro di fornire o distribuire prodotti concorrenti.
Contratti di Consulenza o Collaborazione: le parti coinvolte in una collaborazione o un accordo di consulenza possono essere soggette a una clausola di non concorrenza che limita le loro attività in determinate aree o settori.
Contratti di Cessione di Proprietà Intellettuale: nel caso in cui una parte ceda o conceda in licenza una proprietà intellettuale, può essere inclusa una clausola di non concorrenza per prevenire che la parte cedente utilizzi o sviluppi tecnologie o prodotti concorrenti.
Contratti di Franchising: nei contratti di franchising, il franchisor può richiedere al franchisee di non avviare attività concorrenti nel settore specifico durante e dopo la durata del contratto.
Contratto Social Media Manager: per regolamentare il ruolo del SMM ed evitare che possa lavorare contemporaneamente per clienti concorrenti, salvo diversi accordi tra le parti.
accordo non concorrenza 1

L’obiettivo principale di un patto di non concorrenza è proteggere gli interessi commerciali della parte che richiede la clausola (o di entrambe), evitando che le informazioni o le risorse condivise siano utilizzate in vantaggio di un concorrente.

4. Come scrivere un Patto o una Clausola di Non Concorrenza

E’ importante notare che i Patti e le clausole di non concorrenza devono essere ragionevoli e limitati nel tempo e nella portata geografica, altrimenti potrebbero essere considerate nulle o, comunque, non applicabili.

5. Patto di non Concorrenza con una o più parti straniere

Accade sempre più spesso che le collaborazioni commerciali coinvolgano parti straniere. Assume, pertanto, sempre più importanza, per evitare problemi interpretativi e di esecuzione di qualsivoglia accordo, indicare quale sia la legge applicabile e il foro competente.

6. Corrispettivo per il Patto di Non Concorrenza

Per evitare contestazioni, anche se la legge lo prevede espressamente solo per il lavoratore dipendente, è consigliabile valutare sempre un corrispettivo in favore del soggetto che accetta il Patto. E’ necessario valutare caso per caso.

7. Il Patto di Non Concorrenza deve essere redatto per iscritto?

Si, il Patto va redatto per iscritto.

patto non concorrenza

Inoltre, l’accordo di non concorrenza deve essere sottoscritto in modo tradizionale o con firma elettronica. E’ meglio evitare lo scambio dell’accordo in formato word, come allegato di posta elettronica (e-mail), per evitare che l’altra parte possa disconoscere il documento o comunque avanzare contestazioni, al fine di evitare potenziali contenziosi.

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